Come passare una domenica uggiosa? Noi non abbiamo dubbi: inebriandoci il palato con tante gustose piacevolezze, in un ristorante d’Oltrepò Pavese! Questa volta la scelta cade, non a caso, sulla Locanda dei Beccaria, ristorante abbinato alla Cantina Storica Il Montù, che si trova appunto a Montù Beccaria.

Abbiamo scritto brevemente della Locanda e del Montù non molto tempo fa, poiché questo è fra i posti della zona dove ci piace mangiare; senza dire che è anche tra i nostri fornitori abituali di vini e, ahimè, le nostre scorte di vino recentemente sono scese al di sotto del livello di guardia. Cogliamo perciò l’opportunità per fare la spesa alla Cantina Storica, dopo aver gustato i suoi vini abbinati alle pietanze della Locanda dei Beccaria.
La Locanda e la Cantina sono praticamente nello stesso complesso di edifici, a cui si accede da un portico affacciato sulla Via Marconi a Montù Beccaria. Dalle finestre della sala grande si possono vedere gli impianti di produzione di vini e grappe della Cantina.
Il nostro gruppetto (quattro persone) non è quasi mai fra i primi a sedersi a tavola in un ristorante e anche questa volta teniamo fede alla nostra personale tradizione, tradizione che rispettiamo anche uscendo, come al solito, per ultimi.

Si discosta invece dalla tradizione il menù della Locanda dei Beccaria, che privilegia ricette creative e, potremmo dire, internazionali, rispetto alla fedeltà alla cucina del territorio. Il ristorante è però molto selettivo nella scelta della materia prima e questa scelta si riflette nei sapori grazie ai quali il ristorante ha collezionato molte recensioni positive.
La carta contiene piatti sia di terra che di mare. Le nostre scelte di oggi cadono su piatti di terra. Gli antipasti:
- Selezione di salumi tipici dell’Oltrepò con sottoli della casa
- Degustazione con culatello di Zibello, terrina di fegato d’anatra, battuta al coltello di vitella piemontese con salsa all’antica, panino con cotoletta in carpione.
Dopo antipasti ricchi come questi non siamo in grado di ordinare sia il primo che il secondo, e a malincuore ci tocca scegliere. La Locanda però ci viene in aiuto inventandosi un piatto unico, che sicuramente farà storcere il naso ai puristi della tradizione, ma che noi troviamo veramente ottimo. Ecco i secondi:
- Filetto di fassone piemontese della macelleria Spagarino di Costigliole d’Asti, accompagnato da un mini-secchiello di patatine fritte (naturalmente a mano)
- Coscia d’anatra con ravioli di zucca alla salsa di agrumi
Puristi della tradizione che leggete, avete storto il naso vedendo una coscia d’anatra con contorno di ravioli? Mi sembra di sentirvi: “Roba da stranieri”. Invece questo abbinamento ci convince appieno.
Infine un cospicuo dessert che per uno dei commensali in verità viene scelto come piatto unico:
- Gorgonzola del Caseificio Angelo Croce di Casalpusterlengo, accompagnato da un carpaccio di pere e da una pallina di gelato al… gorgonzola!

La carta dei vini della Locanda contiene vini di diverse provenienze ma noi preferiamo i vini prodotti dalla loro Cantina Storica: per cominciare, un frizzante Pinot Nero DOC vinificato in bianco, seguito da un corposo Riserva “Vigna Letizia” Buttafuoco DOC 2013.
Terminato il rito del pranzo domenicale si va a fare la spesa. La Cantina Storica Il Montù produce tutte le DOC Oltrepò Pavese e la DOCG (lo spumante metodo Champenoise a base di Pinot Nero), oltre ad alcuni IGT riservati alla grande distribuzione. Il nostro stock di vini è ora tornato a livelli accettabili!
E cosa dire delle grappe? Il Montù è anche una rinomata grapperia con prodotti veramente per tutti i gusti e i portafogli. Ne approfittiamo per acquistare una curiosa grappa al peperoncino Habanero, che assaggeremo quanto prima. In alto i calici!





